Famiglie che generano e si rigenerano
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Abstract
Nell’attuale contesto sociale, caratterizzato da crescenti aree di vulnerabilità e dalla contrazione dei
supporti di prossimità e di vicinanza solidale, la famiglia è ancora luogo relazionale che “rende umani
gli esseri umani” (Bronfenbrenner, 2010)? Mediante un’antropologia pedagogica fondata sulla
persona e sull’ambiente come rete di relazioni partecipate (Milani, 2018), l’articolo presenterà
l’advocacy quale modalità per le famiglie vulnerabili finalizzata all’auto-advocacy. Inoltre, rifletterà
sull'affido familiare quale intervento relazionale generativo e rigenerativo e forma di vicinanza e
solidarietà tra famiglie sul piano sociale. Una società inclusiva e solidale (Lacharité, 2014),
promuove infatti forme di collaborazione tra famiglie in vista dell’ospitare “making kin – ed
esercitare la premura verso l’altro – making kind” (Haraway, 2016, 103). Si approfondiranno quindi
le categorie pedagogiche della co-genitorialità e della genitorialità sociale condivisa.