"Il cittadino dell'universo": educazione e pace nella visione di Maria Montessori
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Abstract
Il soggiorno indiano assume particolare rilevanza per la rielaborazione della pedagogia montessoriana, testimoniando sia sul piano teorico, sia su quello pratico, una spinta verso un cambiamento sul valore dell’infanzia e sulla necessità di ripartire da essa per ripensare il modo stesso di essere e di vivere l’umanità. In tale prospettiva, educazione e pace si rivelano fortemente interconnessi: non è necessario insegnare ai bambini la pace poiché essa è già potenzialmente presente in loro, alla nascita. Educarli alla pace significa perciò favorire le condizioni per lo sviluppo del loro processo interiore, coltivando sentimenti di interesse e di compartecipazione verso ciò che li circonda. Secondo Maria Montessori, proprio nell’attivazione delle energie psichiche del bambino risiede la possibile costruzione di un’umanità nuova in grado di impegnarsi per un futuro di pace.