La scuola si è riaperta e già vi accoglie in un'atmosfera di pace. Ricostruzione e educazione alla pace nella scuola della provincia di Taranto nel Secondo Dopoguerra

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Rossana Lacarbonara

Abstract

Nella ricostruzione storica delle vicende scolastiche e educative italiane durante la prima metà del XX secolo, è emerso come il Secondo conflitto mondiale, con la mancanza di indumenti, il caro vita, l’alto prezzo dei libri e dei generi di cancelleria, abbia lasciato in eredità una scuola martoriata non solo nei suoi locali, provati dalle inevitabili deteriorazioni e distruzioni, ma anche nel suo nucleo e nelle sue esigenze.


Il presente contributo si propone di analizzare, attraverso la disamina della rivista scolastica “La Voce della scuola”, pubblicata nel 1945 dai maestri della provincia di Taranto e diretta ai colleghi e agli alunni del territorio, le questioni legate alla rinascita della scuola italiana, sostituendo la cultura e l’esaltazione del conflitto con una nuova educazione alla pace. Ci si focalizzerà, in particolare, sull’analisi della rubrica “I problemi della Ricostruzione”, dell’estratto “Il Giornalino degli Scolari” e degli editoriali dell’annualità 1945-1946.

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Sezione
ExOrdium