Immersività distratta. La nuova economia dell'attenzione negli ambienti digitali

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Graziano Lingua
Alessandro De Cesaris

Abstract

Il saggio si concentra sul rapporto tra “attenzione” e “immersività” nell’analisi delle modalità di fruizione dei media digitali. L’obiettivo del saggio è mostrare che queste modalità possono essere adeguatamente comprese solo storicizzando la nozione di “immersività” e mettendo in relazione l’economia dell’attenzione agli ambienti tecnologici in cui i soggetti sono collocati. Per questa ragione, il testo comincia con una analisi differenziata della nozione di “attenzione” e con una breve storia dell’esperienza immersiva dei media (in particolare del concetto greco di enargeia). Attraverso le analisi di Walter Benjamin sulla distrazione e la distinzione operata da Marshall McLuhan tra media caldi e media freddi, gli autori individuano nella disgiunzione di attenzione ed esperienza immersiva la chiave di volta per comprende il nostro rapporto con i media digitali. 

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Sezione
Saggi
Biografie autore

Graziano Lingua, Università di Torino

Professore ordinario di Filosofia teoretica presso l'Università di Torino. Membro associato del laboratorio GSRL (EPHE - CNRS, Paris). Co-direttore scientifico del Dipartimento di ricerca "Humanisme numérique" del Collège des Bernardins, Paris. 

Alessandro De Cesaris, Università di Torino

Assegnista di ricerca in filosofia teoretica presso l'Università di Torino. Collaboratore scientifico presso il dipartimento di ricerca "Humanisme numérique" del Collège des Bernardins di Parigi.