Una scuola autentica in un mondo virtuale

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Monica Guerra

Abstract

L’incontro con i media avviene oggi sempre più precocemente e in modo sempre meno mediato. Se ciò da un lato permette di osservare elevate competenze tecniche, dall’altro evidenzia diffuse criticità nella capacità di discernere le informazioni e di comprenderne i significati autentici e profondi. La possibilità di esercitare un utilizzo critico ed etico dei media appare quindi sempre più urgente. Tuttavia, tale possibilità si fonda su competenze che precedono l’utilizzo stesso. Prima ancora che accompagnare ad individuare potenzialità e insidie celate nella “Rete”, appare allora necessario promuovere una prioritaria capacità critica ed etica del proprio abitare il mondo. Il contributo, facendo riferimento al progetto di innovazione scolastica «Una scuola», intende discutere la rilevanza di esperienze formative che mettono al centro della propria proposta i temi della democrazia e della partecipazione, permettendone un esercizio quotidiano capace di preparare ad abitare anche un mondo virtuale.

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Sezione
Saggi