L’oscurità acceca eppure/oppure libera. Paradossi logici e "creatività sistemica" intorno ai nessi tra vincoli e possibilità
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Abstract
Il saggio problematizza le questioni inerenti i temi della “speranza” e della “resilienza” inserendoli nell’orizzonte delle scienze della complessità ed affrontando la dialettica vulnerabilità/invulnerabilità in prospettiva sistemica, incrociandola con questioni pedagogiche inerenti i temi dell’ identità, della (ri)significazione, della adultità.
Se il dolore è perturbazione che costringe il sistema alla morte/fine dell’ordine, la risposta “creativa sistemica”- la Bio-Ri-Scrittura - è risposta resiliente, ma non nella misura in cui resiste alla rottura ma, al contrario, nella misura in cui il sistema accoglie il disordine e dis-apprende ogni schema consolidato: morendo, può ri-scriversi e dunque sperimentare proprio la vulnerabilità come forza/paradosso alchemico che rivela la coesistenza tra perturbazione e morfogenesi, tra dolore e bellezza, rottura e creazione.