Patrimonio culturale, memoria collettiva e narrazioni identitarie nelle scuole siciliane
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Abstract
Il patrimonio culturale, anche alla luce della recente ratifica da parte dell’Italia della Convenzione di Faro, si conferma come l’insieme delle risorse ereditate dal passato che le comunità ritengono espressione dei propri valori e credenze. In particolare, il patrimonio immateriale sembra esprimere in modo evidente il legame stretto con le modalità di costruzione della memoria e dell’identità, contribuendo alla definizione di quell’implicito pedagogico che genera processi di incorporazione ideologica. Il contributo intende proporre una riflessione critica sulla relazione tra identità, patrimonio culturale immateriale e progetto politico educativo in Sicilia, anche a seguito dell’emanazione delle linee guida per l’attuazione della legge regionale su promozione, valorizzazione ed insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico siciliano nelle scuole.