Sguardi, corpi e posizionamenti. Esperienze educative e di ricerca tra Kenya, Senegal e Italia
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Abstract
Il contributo rilegge il corpo come dimensione essenziale della progettazione e della relazione educativa, con un focus su due contesti di cooperazione internazionale. Nelle posture di ricerca sul campo in ambienti eterogenei, il corpo delle ricercatrici e dei ricercatori diventa un elemento essenziale d’interazione. Un dialogo critico su indagini svolte in Kenya e in Senegal permette di articolare una riflessione metodologica e pedagogica anche in chiave comparativa. La proposta si sofferma sulle relazioni tra comunità e ricercatrici e sulla decostruzione del pensiero coloniale, delle oppressioni e degli stereotipi in prospettiva interculturale e intersezionale. Corpo, corporeità e rappresentazioni reciproche si rivelano essenziali per i soggetti della ricerca-azione. Ripartendo dal posizionamento educativo e di ricerca si pongono le basi di uno spazio di parola dove condividere significati emersi in comunità e facilitare processi partecipativi collettivi in contesti marginali.