Fare pace con la natura. Una sfida educativa per il XXI secolo
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Abstract
L’uomo contemporaneo, nel dichiarare guerra alla natura, ha dichiarato guerra a se stesso. Stiamo esercitando pressioni estreme sul nostro pianeta, guidati da una logica di consumo e produzione insostenibile che amplifica le disuguaglianze e si mostra in tutta la sua gravità nelle conseguenze delle migrazioni umane legate ai cambiamenti climatici, nella crisi energetica, nel consumo di suolo. Le questioni ambientali sono sempre più causa e occasione di conflitti armati o di vere e proprie guerre. Educazione, pace e sostenibilità configurano un trinomio inscindibile ma per diversi aspetti mancato a cui far riferimento per invertire la rotta. Guidare e accompagnare l’umano alla responsabilità verso il pianeta chiede alla pedagogia di promuovere processi trasformativi e sistemici per comprendere la profonda relazione che connette umanità e ambiente e leggere in modo inedito la complessità del tempo e dei luoghi che abitiamo, coltivando valori e prospettive per far fiorire una società democratica e pacifica.