La bellezza della visione

Abstract

Il contributo affronta in chiave pedagogica il tema della bellezza collaterale della visione, come utopia, pre-visione e condivisione, a partire dalla necessità posta dalla pandemia di vedere oltre. Ne sviluppa tre direzioni:

 - educativa, come capacità di spingersi oltre il perimetro dei consueti spazi d’azione, interpretando le sfide conseguenti alla pandemia come occasioni di una visione altra dell’educare. Si può interpretare in tal senso il dibattito su Didattica a Distanza e/o in presenza.

- Scientifica. Nella pandemia è emerso il valore del portato di conoscenze, competenze, dedizione alla ricerca della comunità scientifica nell’indagine di una visione ulteriore per la salvezza e il benessere del genere umano. 

- Globale, come crescente consapevolezza che la salvezza potrà avvenire solo se il mondo tutto intero si salverà, in una visione planetaria e non sono individualista o sovranista della salute. La pedagogia è chiamata a ridefinire in senso umano la globalizzazione.