I Corpi Civili di Pace. La formazione all'azione diretta nonviolenta e alla difesa non armata

Contenuto principale dell'articolo

Gabriella Falcicchio
Daniele Taurino

Abstract

Nel 1995, il parlamentare europeo A. Langer propone l’istituzione dei Corpi Civili di Pace Europei, pensandoli come un esercito di civili addestrati in modo raffinato nell’arte della pace, non solo in senso preventivo, ma anche per la difesa popolare nonviolenta durante i conflitti. Questa proposta, così innovativa, aveva la sua radice nel satyagraha gandhiano e nelle lotte per i diritti dei neri sapientemente organizzate negli USA da J. Lawson. La proposta dei CCPE ritorna in primo piano con urgenza durante la guerra in Ucraina, dopo vari decenni di mancate risposte istituzionali. Movimenti, società civile ed esperti di Peace Studies chiedono anche che venga offerta alle popolazioni adeguata formazione, sulla scorta dei modelli formativi messi a punto con accuratezza e storicamente efficaci, dei quali si propone una analisi. 

Dettagli dell'articolo

Sezione
Saggi

Articoli simili

<< < 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 > >> 

Puoi anche Iniziare una ricerca avanzata di similarità per questo articolo.